La Tecnica del Pompages Miofasciale è una forma di terapia manuale che si rivolge alla Fascia. La Fascia è il tessuto connettivo lasso che si trova al di sotto della cute, ricoprendo quasi tutto il corpo, rivestendo separa e protegge ossa, vasi sanguigni e nervi. E' costituito da fibre di collagene ondulate che consentono il “Libero Movimento” tra un muscolo e l'altro. La metodica del Pompages Cervicale , mira a raggiungere l’allungamento ottimale delle fibre di collagene che formano la fascia, ottenendo il recupero delle lunghezze fisiologiche di tali strutture. Si articola di tre momenti: •messa in tensione •mantenimento •rilascio graduale. La messa in tensione deve essere leggera, continua e progressiva, in modo da non allungare i tessuti oltre la loro fisiologica elasticità; se si supera questo limite la reazione al pompage può essere una maggior contrattura, come risultante di un meccanismo difensivo corporeo. Il mantenimento è la fase fondamentale della tecnica Pompages miofasciale e richiede un tempo di esecuzione maggiore. Il rilascio graduale è la fase in cui si avviene il richiamo circolatorio e la decontrazione antaligica dei muscoli attraverso la mobilizzazione della fascia, in modo lento e continuo. Questa fase ha un tempo doppio rispetto alla fase della messa in tensione e del mantenimento. La Tecnica di Pompages Miofasciale è consigliabile nel caso di : 1.Retrazioni e contratture muscolari: Il lavoro sulla Fascia consente di agire sui dolori da tensione. 2.Artrosi, Periartriti, Discopatie e Tendiniti 3.Disturbi circolatori e linfatici: la Fascia,a causadei suoi rapporti con i vasi sanguigni, viene definita come il “cuore periferico” , in quanto permette ai fluide corporei di circolare. Pertanto un arresto dei suoi movimenti si ripercuote con una stasi dei liquidi. 4.Algie vertebrali ed articolari: les pompages agisce sullle rigidità articolari che compromettono la lassità indispensabile ai micromovimenti.
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